Non prendiamoci in giro, quale «eredità umana e spirituale» di #Pannella?

Quante persone di buon senso e quanti ecclesiastici hanno espresso il loro sgomento davanti a questo «elogio funebre» da parte di chi dovrebbe nella Chiesa aiutare in un giudizio chiaro!
Autore:
Mondinelli, Andrea
Fonte:
CulturaCattolica.it
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Caro don Gabriele,
padre Federico Lombardi ha ritenuto di dover commentare la morte di Marco Pannella e di farlo così:

“Lo ricordo con STIMA E SIMPATIA, pensando che CI LASCIA UNA EREDITA’ UMANA E SPIRITUALE IMPORTANTE, di rapporti franchi, di espressione libera e di IMPEGNO civile e politico GENEROSO, per gli altri e IN PARTICOLARE PER I DEBOLI E I BISOGNOSI di solidarietà. Pannella è una persona con cui ci siamo trovati spesso in passato su posizioni discordanti, ma di cui non si poteva non apprezzare l’impegno totale e disinteressato PER NOBILI CAUSE“.


C’è solo un modo per vedere la vita di Marco Pannella con “stima e simpatia, pensando che ci lascia una eredità umana e spirituale importante”: mettersi a testa in giù. Perché avere stima di una persona, significa averne un giudizio favorevole. Giudizio favorevole su queste nobile cause:
1) legalizzazione delle droghe (cioè della morte)
2) legalizzazione del divorzio (che ha segnato la morte, o quasi, della famiglia).
3) legalizzazione e liberalizzazione dell’aborto (cioè della morte, violenta dei bambini)
4) incriminazione di Benedetto XVI per “copertura dei pedofili” (battaglia che la sua radio radicale ha combattuto per alcuni anni)
5) matrimoni gay
6) riduzione della popolazione mondiale a due miliardi, tramite diffusione di contraccettivi, aborto, eutanasia…
7) legalizzazione dell’eutanasia
8) Ecc. ecc.
Capite bene che per vedere positivamente questa eredità umana e spirituale e considerarle nobile cause bisogna proprio mettersi a testa in giù, preferendo la grande prostituta Babilonia alla Gerusalemme celeste.

Con un piccolo particolare decisivo: Babilonia la grande prostituta non ci precederà nel Regno dei Cieli, ma sprofonderà nell’inferno, di cui è la propaggine terrena, con tutti i suoi accoliti…