Fatelli
- Regia:
- Curatore:
- Cast:
Nella settimana della Mostra di Venezia, un film vergognosamente dimenticato al Lido (in quell’anno – 1996 – vinse il bolso Michael Collins). Dal genio cattolico e sofferto di Ferrara (alcolista, drogato e quant’altro) e dalla mano dell’amico sceneggiatore St. John (reverendo protestante senza colpe) un autentico capolavoro sull’incidenza del Male nell’uomo. Tre fratelli e un’unica famiglia (mafiosa): uniti, sanguigni, bestiali. Una Trinità della carne che vede in scena il Padre biblico (Walken nella parte del dio della vendetta), il Figlio (Gallo, figliol prodigo, ucciso prima del suo ritorno a casa), e lo Spirito (Penn, febbrile nel suo male d’amore verso il Padre). Il Figlio (un sindacalista: l’anima più rivoluzionaria della famiglia) viene ucciso; il colpevole verrà trovato e torturato, dopo aver ammesso la propria dipendenza dal peccato originale, che blocca e condanna soltanto. Un capolavoro sulla libertà dell’uomo immerso nella storia più brutale. Ci si domanda il perché del peccato, del male e della morte. E si va a fondo.