Condividi:

Io vi troverò

Regia:
Pierre Morel
Un padre è alla ricerca della figlia rapita in Francia.
Voto: 6,5

Thriller piuttosto classico nell’impostazione, minimale per quanto riguarda la definizione dei personaggi (pochi numericamente e poco appena abbozzati psicologicamente). Produce e sceneggia almeno in parte Luc Besson che garantisce più adrenalina che verosimiglianza. Molte incongruenze, a partire dal problema della lingua (Neeson interpreta un americano che continua a parlare inglese e sentirsi rispondere senza accento anche a Parigi), all’improbabilità di un protagonista che da solo riesce a scardinare a cazzotti la più grande organizzazione criminale parigina. Molto violento, persino brutale per alcune sequenze, Io vi troverò sembra un mix tra certi film del periodo di gloria del mitico Arnold Schwarzenegger (Danko, Commando e via ammazzando) e alcuni episodi della serie 24 con Kiefer Sutherland. Liam Neeson garantisce al prodotto una buona commerciabilità; il surplus è dato dal clima paranoico vagamente xenofobo dell’intera operazione. In America uscirà soltanto a gennaio 2009.

Vai a "I film"