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Luce dei miei occhi

Regia:
Giuseppe Piccioni
Cast:
Luigi Lo Cascio, Sandra Ceccarelli
Le vita malinconica di Maria, donna sola con una figlia, scorre triste e monotona, fino all’arrivo di Antonio, un autista privato appassionato di letture fantascientifiche.
Voto: 7,0



Giuseppe Piccioni (Cuori al verde, Fuori dal mondo), non si è mai tirato indietro dinnanzi al dolore raccontandolo con dignità e fermezza sommessa. Luce dei miei occhi non fa certo eccezione, narrando le vite tristi di due persone. L'uno, Antonio, è un "viaggiatore"; autista nella vita, il giovane viaggia nella fantasia e, sulla scia di libri di fantascienza, cerca di dare un senso alla propria diversità sul pianeta Terra. Lei, Maria, ha una storia di abbandono alle spalle e vive sola con la figlia, immersa nei debiti. D'un tratto accade qualcosa e l'incontro tra i due, muove effettivamente la loro vita sempre uguale. Antonio cerca Maria, la insegue e le fa compagnia, sempre, arrivando addirittura a sporcarsi le mani in affari non troppo puliti per lei, perché sia felice e serena. Come nessun altro, Antonio sta accanto a Maria in ogni momento, lavorando per lei quando la donna si deve assentare; come nessuno Antonio fa compagnia alla donna e alla ragazzina, non chiedendo nulla in cambio, nemmeno di fronte alla rigidezza di Maria che sembra non cambiare mai. Ma di fronte ad un altro avvenimento, è la donna che, finalmente, si ravvede e recupera un rapporto che sembrava destinato a finire. Un film prezioso e dolente che, nonostante qualche incongruenza nel racconto e qualche situazione non sempre felice, conferma la grande capacità dell'autore di dare voce anche alle persone più semplici. E, per quanto sommessa e non gridata, la voce (e la domanda racchiusa in essa) raggiunge le più alte sfere. Ed è un aiuto per tutti.

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