Condividi:

Sin City

Regia:
F. Miller e R. Rodriguez
Cast:
B. Willis, J. Alba
Violenza, piombo e sangue nei vicoli bui di Sin City
Voto: 4,0

Fumettone noir iperviolento ma assai irritante. Una bella confezione di partenza: tante facce giuste in un cast lussureggiante, da Bruce Willis nei panni di un vecchio poliziotto alla iena Michael Madsen in uno dei suoi ennesimi ruoli oscuri, passando per il gigantesco e irriconoscibile Mickey Rourke e la bellezza sfacciata di Rosario Dawson. Una nuova tecnica di ripresa che consente di girare una sorta di fumetto in movimento ma una povertà imbarazzante di contenuto. E non solo per le eccessive e gratuite dosi di violenza, ma per la mancanza di spessore dei personaggi stessi. Molti personaggi sono appena accennati (che dire, ad esempio, del killer interpretato da Josh Hartnett?); di altri non si fornisce adeguato approfondimento (i già citati Madsen e Willis e in genere tutti i personaggi femminili). La narrazione, statica, anche per un eccessivo utilizzo della voce interiore che oltre ad appesantire il racconto, toglie pathos anticipando spesso i colpi di scena, è poco omogenea e dà per scontato troppi riferimenti che i profani dei fumetti di Miller non possono cogliere. E poi i consueti riferimenti anticlericali (ma l'attacco alla Chiesa cattolica è ormai un cliché come i cactus per i film western e gli impermeabili per i gialli), con un cardinale con un debole per le puttane e un figlioccio torturatore. Dopo i primi minuti di interesse, per l'obiettiva originale veste grafica, due ora di noia seppur immersa nel sangue dei tanti disgraziati che muoiono senza perché.

Vai a "I film"