Kamikaze made in Alitalia

Al grido di Alitaliah Akbar si sono gioiosamente schiantati al suolo.
Dai loro visi e dalle scene di giubilo al momento dell’impatto sembravano davvero convinti di trovare ognuno 20 vergini compagnie aeree pronte ad accoglierli tra le loro calde ali.
Hanno creduto ai capi fondamentalisti che predicavano un futuro migliore, che passa attraverso il sacrificio umano, non il loro ovviamente, ma chissà perché sempre quello dei poveri disgraziati ignoranti che ancora ci cascano.

Ieri li vedevo gioire e quasi non credevo ai miei occhi.
Ho pensato fino all’ultimo che stessero solo tirando la corda per alzare la posta, consapevoli che prima o poi avrebbero dovuto cedere.
Solo quando li ho visti esultare ho capito che si sono fatti abbindolare come ingenui kamikaze mandati al suicidio collettivo.
Ci credevano davvero alla soluzione alternativa. Pensavano sul serio che ci fosse la fila di acquirenti...