Oggi mi sento Interista
- Autore:
- Fonte:
Teheran - “Il presidente dell’Inter Massimo Moratti ha abbandonato ieri sera lo stadio Azadi di Teheran, dopo che le forze dell’ordine hanno impedito a sua moglie e a sua figlia di entrarvi per assistere all’incontro tra Esteghhlal e Saipa, due delle più importanti squadre della capitale. In Iran vige infatti il divieto per le donne di assistere alle partite di calcio.
A Teheran per discutere con le autorità della Repubblica Islamica sull’apertura di alcune scuole di calcio, Moratti prima di abbandonare lo stadio, secondo quanto scrive oggi l’agenzia Fars, vicina al governo, avrebbe protestato energicamente con i responsabili della Federazione Calcio iraniana. A Teheran ora si teme che questo incidente possa influire sulla decisione dell’Inter di gestire scuole estive di calcio per i giovani iraniani. Quella di Moratti è storicamente la squadra italiana con maggiore seguito tra i tifosi iraniani, seguita da Milan e Roma.”
Fatti che aiutano a far riflettere anche chi cammina sempre un passo avanti alle sue donne.
C’è un mondo dove le donne votano, vanno allo stadio, esprimono il loro pensiero, testimoniano ai processi, si vestono come vogliono.
Questo mondo non è perfetto, ha tanti difetti, ma non considera la libertà il privilegio concesso solo a chi ha cromosoma XY.
Gli italiani possono insegnare ai giovani Iraniani a giocare a calcio, ma non solo.