Rassegna stampa, 2 febbraio 2004
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Primo piano
L'ultima edizione delle "Conferenze natalizie" ha fatto divampare con straordinaria intensità un tema già da mesi ricorrente sulla stampa russa, il problema dell'insegnamento della religione, o meglio dei "Fondamenti di cultura ortodossa", nella scuola. L'appello è stato lanciato dal patriarca con la richiesta di introdurre le vite dei santi, ed è stato raccolto dal ministro dell'istruzione Filippov (cfr. Rassegna 28 gennaio). La stampa laica si è pronunciata in toni molto critici e negativi, paventando un ritorno all'ideologia unica di Stato. Ecco alcuni esempi:
Nikolaj Erofeev, Il patriarca ha detto "bisogna" - il ministro ha risposto "Ecco qui!", "Vechernaja Moskva", 29 gennaio
"Il pericolo è nell'ostinato sforzo della Chiesa, dei funzionari statali e di alcuni esponenti della cosiddetta intelligencija patriottica (sostanzialmente russofila), a introdurre artificiosamente, e quindi con la violenza, l'ortodossia in un paese pluriconfessionale e plurinazionale come la Russia."
Varie
Intervista a padre Chaplin, "Novosti", 2 febbraio
In merito alla prossima visita del card. Kasper, il vicepresidente dell'OVCS ha detto che nel corso di essa si parlerà del "problemi esistenti tra le due Chiese". "Il primo di essi è il proselitismo, cioè l'attività missionaria dei cattolici tra persone appartenenti all'Ortodossia per battesimo o per tradizione culturale". Il secondo problema sono i greco-cattolici, che non solo, ha rilevato ?aplin, "ostacolano il normale sviluppo della nostra Chiesa in Ucraina occidentale, ma tentano di introdurre l'unione dove non è mai esistita, e cioè in Ucraina meridionale e orientale, in Russia e in Kazachstan". "Essi fanno inoltre pressione sul Vaticano, perché trasferisca la sede del capo della Chiesa greco-cattolica da Leopoli a Kiev e lo nomini patriarca". Il progresso delle future trattative del card. Kasper a Mosca dipenderà dalla misura in cui il Vaticano sarà disposto a concreti accordi su questi problemi ai massimi livelli.
Il Patriarcato di Mosca ha ricevuto da Saddam Hussein 5 milioni di barili di petrolio, "portal-credo.ru", 1 febbraio
In seguito alla pubblicazione sul giornale iracheno della notizia delle organizzazioni estere che avevano ricevuto dall'ex leader condizioni favorevoli nei contratti in cambio dell'appoggio politico, la compagnia televisiva ABC ha pubblicato sul proprio sito un elenco dettagliato di 270 enti e persone, tra cui figurano il Partito comunista russo (137 milioni di barili donati) , il partito di Žirinovskij 79,8 milioni, un "capo di gabinetto del presidente" rimasto anonimo, 90 milioni, mentre tutto sommato la Chiesa ortodossa ha avuto poco, solo 5 milioni.
Il metr. Kirill incontra l'Ambasciatore Russo in Italia, servizio-stampa del patriarcato, 29 gennaio
Il metropolita Kirill ha incontrato il viceministro degli esteri A.Ju. Meškov, nominato Ambasciatore straordinario e delegato della Federazione Russia in Italia.
Nel corso del dialogo si è parlato della collaborazione tra la Chiesa ortodossa russa e il Ministero degli Esteri a proposito della costruzione a Roma della chiesa ortodossa russa di Santa Caterina.
All'incontro ha partecipato il vescovo Mark, vicepresidente dell'OVCS.
Vladimir Terleckij, Business sulle ossa dei morti, "Nezavisimaja gazeta", 2 febbraio, p. 14
L'articolo è dedicato alla chiesa "sul Sangue" recentemente costruita a Ekaterinburg sul luogo dov'era stata assassinata la famiglia imperiale, al centro di scandali economici sia nel periodo della costruzione, sia nell'attuale gestione.
Besik Pipija, L'assedio sconosciuto, "Nezavisimaja gazeta", 2 febbraio, p. 15
Recensione dell'album fotografico Assedio sconosciuto, pubblicato dall'ed. Limbus a Pietroburgo, dove appaiono molti materiali sia fotografici che testuali inediti e fino a poco tempo fa inaccessibili, dell'archivio dell'FSB.