Se Gesù diventa gau: Valentina l’anticonformista vera?
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Ci pensate?
Se qualcuno avesse l’idea di fare un CD di canzoni ispirate all’omosessualità e di mettere in copertina il profeta Maometto, con le labbra dipinte di rossetto, l’eye liner sugli occhi, e il volto effeminato, cosa credete accadrebbe?
Facile: sarebbero bruciate le vetrine dei negozi che espongono il Cd, manifestazioni di solidarietà da parte del mondo politico, dichiarazioni di tutti gli Imam presenti sul territorio che accusano gli infedeli di vilipendio della loro religione, tutti pronti a condannare l’accaduto e a manifestare solidarietà agli amici offesi.
Accade invece che una certa Valentina Gautier, faccia un CD e che un brano sia preso come colonna sonora del gay pride e che sulla copertina del cd compaia Gesù, che però è una donna con la corona di spine e l’eye liner sugli occhi, la bocca che non pare esprimere smorfie di dolore per le percosse subite…
Sia chiaro: il CD nei giorni del gay pride verrà commercializzato a scopo benefico, l’artista è amata dalla comunità gay, del resto lei considera il suo lavoro un’occasione per abbattere le barriere, e in un’intervista ha dichiarato: “l’importanza di vivere liberi senza necessariamente omologarsi cosa che in effetti si sposa con l’omosessualità. Siamo noi che facciamo la diversità, perché ognuno è diverso dall’altro”.
Caspita, concordo, e siccome sono diversa, mi offende vedere Gesù vilipeso, mi offende dover essere per forza a favore dei pacs pena l’essere emarginata, mi offende non poter vivere la mia diversità, e sentirmi in minoranza come donna, cattolica, sposata da un quarto di secolo e convinta che la famiglia sia una bella avventura, come dice Valentina non intendo omologarmi al pensiero corrente dove tutto è uguale, dove basta essere una coppia per essere definiti famiglia.
Sono d’accordo con Valentina, siamo noi che facciamo la diversità, perché ognuno è diverso dall’altro, va rispettato ma non per questo ignorato, fingendo che la diversità non esista, e va rispettata la sua sensibilità, pertanto il mio Gesù in copertina per favore no.