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La differenza tra Schröder e Prodi

Autore:
Salina, Giorgio
Fonte:
CulturaCattolica.it

Tutti ricordiamo il Canceliere tedesco Gerhard (Fritz Kurt) Schröder, predecessore di Angela (Dorothea) Merkel alla guida del Governo tedesco.
Quale è la differenza tra Schröder e Romano Prodi, due uomini di sinistra, il primo socialista della SPD, il secondo non si sa bene che cosa: ulivista, unionista, pro Partito democratico, ecc., sicuramente prodiano.
Gerhard Schröder, per non esserne ostaggio ha rifiutato l’alleanza con l’estrema sinistra, nonostante il rischio di perdere le elezioni, come di fatto è avvenuto sia pure per una manciata di voti; Prodi, invece, per vincere le elezioni ed arrivare al potere si è alleato con la sinistra, l’estrema sinistra, l’ultra sinistra (no-global, Centri sociali, anti-americani travestiti da pacifisti, filo-Palestinesi anti-israeliani), ha vinto le elezioni, sia pure per una “manciatina” di voti, e ha conquistato il potere, nella convinzione di neutralizzarli con il Suo carisma: abbiamo visto!
Al di là del giudizio sulle due persone, che non ci compete, la loro azione politica è senza dubbio di ben diverso spessore, e soprattutto di ben diversa dignità.
Il regalo fatto all’Italia da Romano Prodi è che l’ombra di un governo ostaggio delle sinistre estreme, nell’ambito di questa maggioranza, si allunga anche sul governo che seguirà, vuoi che sia un “prodi-bis”, vuoi che sia qualsiasi altra soluzione.
Certo la coalizione di Prodi ha un forte cemento in grandi ideali e capacità di sacrificio per il bene comune: «Gli uomini di sinistra che votano contro sono traditori ed irresponsabili, rischiano di riconsegnare il governo a Berlusconi» (Sic!) Sentita ieri in TV.
Ma non c’è pericolo:

Molti han giustizia in core, e tardi scocca,
per non venir sanza consiglio all’arco;
ma il popol tuo l’ha in sommo della bocca.

Molti rifiutan lo comune incarco;
ma ‘l popol tuo sollicito risponde
sanza chiamare, e grida: «I’ mi sobbarco»
…………………………………………………
S’io dico ver, l’effetto nol nasconde.

Purgatorio - VIIº

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