Sei cattolico? Non hai diritto agli aumenti

In questi giorni stiamo assistendo a certe prese di posizioni contro gli insegnanti di religione cattolica che sinceramente ci sconcertano e ci preoccupano.
Ma andiamo con ordine.

Gli insegnanti incaricati di religione cattolica vedono lievitare la loro retribuzione del 2,50% ogni due anni.
Questi sono i famosi aumenti biennali ai quali hanno diritto solo i docenti incaricati e non gli insegnanti di ruolo, che, invece, hanno diritto ad un altro calcolo retributivo molto più vantaggioso.
Il comma 3 dell’articolo 76 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del comparto scuola aveva previsto che alla voce “stipendio base” venisse conglobata anche la voce “indennità integrativa speciale”.
Come al solito molte scuole senza indicazioni precise non pagavano.
Noi del sito abbiamo dato informazioni per come chiedere gli arretrati.

Ebbene con l’informativa numero 166/09 del 28.12.2010 il Ministero dell’Economia ha chiarito come vanno calcolati gli scatti biennali.
Questo significa che dopo sette anni alcuni docenti di religione cattolica prenderanno gli arretrati che ammonterebbero a circa 200 €.
Apriti cielo!
Per il quotidiano “Repubblica” è un privilegio.
Quasi quasi mi vien da dire che se si è cattolici non si ha diritto agli aumenti.

Grazie