Buona sera Profff…
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E poi c’è chi dice che il problema della scuola e dei giovani che la frequentano è il riordino dei cicli, diminuire le ore settimanali, diminuire e cambiare gli indirizzi, più ore di inglese e informatica e un po’ meno di economia, il problema delle competenze e delle abilità piuttosto che i contenuti e le conoscenze, cambiare i criteri e le griglie di valutazione, fare un’ora di educazione civica alla settimana… Ma chi ragiona così da quanti anni non mette piede in una scuola? Non si mette in ascolto di un giovane, delle sue domande, delle sue attese? Ma chi ragiona così vive le stesse attese e domande dei giovani? Ha un luogo in cui imparare, educarsi, giudicare quello che ogni giorno pensa e propone? Ma il ministro, gli esperti del ministero, i giornalisti della P.I. l’hanno mai sentita una esperienza come quella di Clara? Non si sono mai chiesti cosa significa implicare l’IO, implicare il problema del destino dei giovani nel lavoro educativo, nell’insegnamento di una disciplina? Non si sono mai posti il problema che per cambiare la scuola occorrono semplicemente degli uomini che sanno chi sono e cosa vogliono nella vita, disposti a giocarsi, a rischiare quel che sono nel rapporto coi giovani, in quello che insegnano? Da quel che si vede e si legge a proposito della riforma della scuola, la risposta è fin troppo facile.
Franco
Buona sera Profff,
volevo dirle che il percorso sulla Felicità che abbiamo appena concluso mi è piaciuto molto (per i motivi di cui abbiamo parlato stamattina) e le consiglio di proporlo anche alle altre classi, attuali o future, anche per loro potrebbero essere argomenti interessanti che fanno riflettere. A me hanno dato maggior chiarezza, hanno posto nuove domande e un punto di vista diverso x lo studio degli autori del tempo… per come li ho già studiati in passato; non credevo che fossero persone così profonde o religiose, che trattavano di argomenti così universali… sono sicura che anche per altri saranno argomenti utili, anche come spunto x la tesina di maturità...
Le vorrei chiedere un parere… ho in mente molti argomenti x la tesina, sto già leggendo dei libri conosciuti per farmi una cultura generale, ma il titolo definitivo non ce l’ho ancora… non so su quale concentrarmi, mi piacerebbe farli tutti! gliene confido 3 o 4:
- la donna nella letteratura e nella storia
- l’inquietudine e il male di vivere
- la passione per l’Io
- il destino.
Sono banali? nei prossimi giorni faccio una ricerca degli autori che abbiamo citato stamattina, le farò sapere cosa mi colpisce maggiormente e quali agganci ho già in mente, va bene?
Buona serata,
La sua clarettaccia!!