C'è una speranza affidabile??
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Ci sono notizie che sconvolgono, ponendo domande terribili, sia per quanto accaduto, sia per il modo di trattarle. Sul solito sito degli atei ho appreso la notizia del suicidio di quel sacerdote di Caravaggio, messo in mostra dalle Iene per un comportamento scorretto nei confronti di un giovane omosessuale che si era rivolto a lui per consiglio e conforto. Mentre poi andando in macchina e ascoltando la radio ho saputo del suicidio di Mario Monicelli, regista famoso, che a 95 anni si è gettato dalla finestra dell’ospedale in cui era in cura.
E i commenti sono stati di disprezzo per il primo, di stima per il secondo.
Io so solo una cosa: sento nel cuore tutto il dolore, la sofferenza per entrambi quei destini: la vergogna del male che ha portato un sacerdote a non confidare più nella misericordia di Dio come una esperienza del presente, lo sconcerto per quella che è stata definita la paura di non essere più in grado di essere se stesso, dipendendo da medici, infermieri, il timore di fronte ad un dolore che lascia senza parole, soli…
Nell’intervista radiofonica, sono state riportate le parole di Monicelli «Non c’è più speranza». Ecco questa è la tragedia a cui dobbiamo sapere rispondere. Guardini diceva che deve «rinascere la Chiesa nei cuori». Bisogna testimoniare questa rinascita e questa sorgente di speranza. Asia Bibi che, per avere vissuto un gesto di carità verso le sue compagne, è da costoro accusata di blasfemia e che per questo è stata condannata a morte, ci ricorda che per la speranza bisogna pagare, con il proprio sacrificio. Oggi c’è bisogno solo di questo.
Dovremmo fare nostro l’insegnamento di quello scrittore che racconta la vicenda di un uomo che, per fuggire da questo mondo di illusione e di menzogna, ha dovuto scegliere di scendere dalla nave del bengodi e salire sulla scialuppa che va contro corrente. Si potrà essere derisi, ma poi alla fine si sarà salvi, e si troveranno molti «compagni di strada». Vogliamo essere i «compagni di strada» di ogni uomo – in qualunque situazione si trovi – e mostrare la bellezza della vita che Cristo, nella Chiesa, rende possibile.