A Suor Anna Monia Alfieri conferimento dell’Ambrogino d’oro

Lunedì 7 dicembre alle ore 10.30, a Milano nella Sala Alessi di Palazzo Marino, a suor Anna Monia Alfieri, delegata dell’Usmi Nazionale presso la Consulta Nazionale per l'educazione, la scuola e l'università e il Consiglio Nazionale per la Scuola Cattolica della C.E.I., sarà conferita la Medaglia d’Oro di Benemerenza Civica (Ambrogino). Un indubbio e meritato riconoscimento, da parte del Comune di Milano, del suo instancabile e appassionato impegno a livello culturale, politico e istituzionale a favore del pluralismo scolastico e della libertà di scelta educativa dei genitori, come accade in tutti i Paesi democratici avanzati.

Davvero una “battaglia” senza tregua ma condotta con onestà intellettuale e competenza, non accontentandosi di rivendicare la legittimità del diritto della libertà educativa ingiustamente negato ma proponendo, attraverso uno studio scientifico, di introdurre il criterio del “costo standard di sostenibilità per allievo” nell’unico Sistema Nazionale di Istruzione, nel quale vivano, collaborino e competano, sulla frontiera della “qualità educante”, scuole statali e scuole paritarie, entrambe riconosciute come istituzioni pubbliche al servizio della persona.
A seguito dell’annuncio dell’assegnazione dell’Ambrogino a “una suora”, in tutte le interviste suor Anna Monia ha dichiarato che si tratta di un riconoscimento all’impegno di tutti e all’idea di fondo che lo sostiene. In particolare ha voluto esprimere gratitudine verso l’Usmi e la Cism che, con l’intervento diretto dei Presidenti nazionali, Madre Yvonne Reungoat e P. Luigi Gaetani, ha fatto fare passi in avanti al dialogo con le istituzioni: di qui l’auspicio che, in Parlamento, ove è approdata la Legge di Bilancio, si creino le premesse per un sistema scolastico più equo, per una scuola che riparta per tutti come è stato chiaramente espresso nel comunicato stampa congiunto Usmi – Cism del 20 ottobre u.s.

Ma l’assegnazione dell’Ambrogino d’oro ci invita soprattutto a dire il nostro grazie a suor Anna Monia, a nome di tante sorelle e fratelli di famiglie religiose femminili e maschili che operano nelle istituzioni scolastiche e socioeducative.
Un grazie che vogliamo estendere alla sua famiglia religiosa, la Congregazione delle Suore di Santa Marcellina, fondata dal Beato Luigi Biraghi (1801-1879) nel 1838 a Cernusco sul Naviglio, in diocesi di Milano: grazie per aver dato a suor Anna Monia la possibilità di dedicarsi totalmente alla “giusta causa” della libertà educativa, mettendosi generosamente a servizio di tutte le Congregazioni impegnate nelle scuole paritarie cattoliche, per il conseguimento del “bene comune”. È un gesto profetico che invita all’alleanza educativa, a “fare rete”, a osare scelte più coraggiose di intercongregazionalità, anche per rendere più riconoscibile l’impegno culturale e civile che ha caratterizzato la vita religiosa femminile sin dai suoi inizi.
“In questi mesi di lockdown – scriveva recentemente suor Anna Monia – abbiamo provato insieme a riscrivere la grammatica della scuola italiana e crediamo che la partecipazione della società civile come politica, ci confermi che abbiamo ragione di credere che quando scende in campo la vita religiosa, riesce a scrivere pagine di libertà”.

Due “raccomandazioni” del beato fondatore alle Suore Marcelline della prima ora, sono da interpretare e “concretizzare” oggi, in forme sempre nuove”, mentre ri-accogliamo con gioia e consapevolezza la grazia e l’impegno del compito educativo che ci è affidato:
«Il mondo esige scienza, e voi, vergini prudenti, servitevi della scienza per vincere il mondo: il mondo di frequente la volge a male, voi giovatevene a bene … Abbiate sempre di mira due cose: l’istruzione chiara della mente e la coltura del cuore» (Beato Luigi Biraghi).

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La solenne cerimonia di consegna delle Civiche Benemerenze, lunedì 7 dicembre - ore 10.30, sarà visibile in diretta al link www.comune.milano.it/web/incomune-webtvradio


QUARTA REPUBBLICA - Puntata del 7 dicembre 2020 - In studio Suor Anna Monia Alfieri