Condividi:

Mostre estate 2014

Autore:
Roda, Anna
Fonte:
CulturaCattolica.it

Solo cinque ma di grande importanza le proposte che vorremmo fare per l’estate 2014. Queste rassegne si trovano in grandi città, come Roma e Firenze, e quindi possono diventare un valore aggiunto alla visita al centro urbano.
Procediamo con il criterio geografico: dal Nord Italia al Sud.

La prima tappa del nostro viaggio comincia da Torino per una mostra dedicata ai Preraffaelliti. Oltre 70 capolavori della Tate Britain di Londra per capire ed ammirare il gruppo di artisti che si denominava la Confraternita dei Preraffaelliti che con il loro gusto gotico e neorinascimentale tanto hanno influenzato nell’arte, nel costume e anche nella moda del XX secolo. All’ombra della Mole sono arrivate vere e proprie icone del periodo come Ophelia di John Everett Millais, L’amata (La sposa) di Dante Gabriel Rossetti, Prendete Vostro figlio, Signore di Ford Madox Brown e Sidonia von Bork 1560 di Edward Coley Burne-Jones. Sono 7 le sezioni in cui si articola la rassegna: La Storia, La Religione, La vita moderna, Il Paesaggio, La poesia, La Bellezza e Il Simbolismo, in cui si dà conto dell’influsso che l’arte dei Preraffaelliti ha esercitato sui movimenti artistici successivi.

Proseguiamo con una mostra fotografica monografica dell’artista Candida Höfer a Montecchio (Vi). La Fondazione Bisazza per il Design e l'Architettura Contemporanea rende omaggio alla fotografa tedesca Candida Höfer, con la mostra "Candida Höfer. Immagini di Architettura", un percorso attraverso una selezione di fotografie di architetture classiche e contemporanee in grande formato, scelte direttamente dall’autrice, si tratta della prima mostra fotografica, allestita per celebrare l’attività di una delle più influenti fotografe del panorama internazionale. Da sempre protagonisti nelle immagini di Candida Höfer gli interni di spazi pubblici - musei, biblioteche, archivi, teatri, uffici, banche, palazzi storici e stazioni della metropolita – fotografati secondo la tecnica dell’inquadratura semplice e della ripresa distanziata, privi di figure umane e illuminati rigorosamente dalla sola presenza della luce naturale. Si tratta di scatti caratterizzati da una nitidezza unica nel suo genere e realizzati senza qualsiasi tipo di ritocco digitale. Templi della conoscenza e del sapere che, così presentati, consentono ad ogni spettatore di stabilire un rapporto esclusivo con il luogo ritratto, immedesimandolo in una contemplazione solitaria, che gli permette di cogliere ogni minimo dettaglio, reso altrimenti invisibile. Immagini dal forte impatto suggestivo, veri e propri “ritratti di architettura”, espressioni di quello stile unico e di grande effetto, che da anni contraddistingue il lavoro di Candida Höfer.

Le nostre proposte continuano a Firenze con una rassegna dedicata a due maestri del Manierismo italiano: Pontormo e Rosso Fiorentino. Pontormo e Rosso Fiorentino, si formano con Andrea del Sarto pur mantenendo entrambi una forte indipendenza e una grande libertà espressiva: uno, Pontormo, fu pittore sempre preferito dai Medici e aperto alla varietà linguistica e al rinnovamento degli schemi compositivi della tradizione, l’altro, il Rosso, fu invece legatissimo alla tradizione pur con aneliti di spregiudicatezza e di originalità, influenzato anche dalla letteratura cabalistica e dall’esoterismo. Un evento irripetibile quello di Palazzo Strozzi, unico, che vede riuniti per la prima volta i capolavori dei due artisti, provenienti dall’Italia e dall’estero, molti dei quali restaurati per l’occasione.

Concludiamo con due mostre allestite a Roma. La prima è dedicata alla classicità in Grecia e in Italia e all’’enorme contributo dato da queste due nazioni alla cultura europea e mondiale è raccontato attraverso l’esposizione di venticinque capolavori di eterno fascino che illustrano gli ideali di libertà e di democrazia. Le opere prestate dalla Grecia coprono oltre cinque millenni di storia del Paese, dalle testimonianze delle civiltà cicladica, minoica e micenea del III e II millennio a.C. fino ad arrivare al dipinto di El Greco del 1600-1607 e alle moderne tele di Moralis e Parthenis. La più antica opera esposta è la statua femminile cicladica proveniente dalla necropoli di Spedos nell’isola di Naxos (III millennio a.C.) proveniente dal Museo Archeologico Nazionale di Atene; in mostra – tra gli altri – una Kore arcaica (520-510 a.C.) e la stele dell’Atena pensosa (V secolo a.C.) provenienti dall’Acropoli, una statua bronzea di figura maschile risalente al periodo ellenistico e altri capolavori della Grecia bizantina. Le opere italiane esposte contemplano a loro volta vari millenni di storia, dall’anfora a staffa micenea del museo di Taranto del 1200 a.C. alle tele di Giani e di Cadorin risalenti al Novecento. Sono stati scelti capolavori che evidenziano il ruolo del nostro Paese nella trasmissione del messaggio greco, dimostrando così che fu Roma a diffondere in Europa una visione del mondo imperniata sui valori che hanno fatto grande la civiltà ellenica. In mostra il vaso di Eufronio (VI secolo a.C.) proveniente dal Museo di Villa Giulia, I Tirannicidi e la Stele Borgia dal Museo Nazionale Archeologico di Napoli (rispettivamente del II secolo d.C. e del V secolo a.C.), l’Amazzone inginocchiata del VI secolo, dai Musei Capitolini (Centrale Montemartini), l’Acrolito Ludovisi dal Museo Nazionale Romano – Palazzo Altemps (V secolo a.C.), Il Filosofo dal Museo della Magna Grecia di Reggio Calabria e il Codice Purpureo di Rossano, il meraviglioso evangeliario, presumibilmente risalente al VI secolo d.C.
La seconda mostra è dedicata ad alcuni maestri della pittura inglese del XVIII secolo. Il percorso della mostra si articola, con oltre 100 capolavori, in sette sezioni ( Londra capitale dell’Impero britannico, Il mondo nuovo, Verso un’iconografia nazionale: Hogarth e Fussli, L’età eroica del ritratto: Gainsborough e Reynolds, Paesaggio “on the spot”: la fortuna dell’acquarello, Variazioni sul paesaggio, Guardare dentro il paesaggio: Constable e Turner) propone una selezione dei più significativi pittori anglosassoni, con l’obiettivo di documentare in particolare i generi della ritrattistica e della pittura di paesaggio che maggiormente hanno trovato fortuna durante il secolo, dando luogo a un linguaggio figurativo capace di interpretare quella modernità che diventerà nell’Ottocento riferimento comune per tutta l’Europa. In mostra si potranno ammirare pittori come Hogarth, Reynolds, Gainsborough, Wright of Derby, Stubbs, Füssli, Constable e Turner, che offriranno con le loro opere uno spaccato significativo della peculiarità e originalità dell’arte inglese, di cui mancava a Roma una rassegna dalla mostra del 1966. Attraverso una serie di capolavori dei principali pittori britannici - Hogarth, Reynolds, Füssli, Constable, Turner e molti altri - la mostra propone il graduale sviluppo di un linguaggio figurativo indipendente. Il nucleo centrale dell’esposizione è caratterizzato da una rassegna dei principali generi pittorici della scena artistica inglese: il ritratto e la pittura di paesaggio. Partendo dai modelli italiani, da sempre punto di riferimento per le arti in Europa - rappresentati da Canaletto e Batoni - vengono passate in rassegna opere dal grande fascino, dai paesaggi al chiaro di luna, ai ritratti dalle grandi dimensioni, che coniugano insieme mondanità e raffinatezza. Il percorso si conclude con una splendida galleria di dipinti tratti dalle opere teatrali del poeta William Shakespeare; celebrazione di una Nazione proiettata verso la modernità.

Preraffaelliti. L’utopia della bellezza
19 aprile 2014 – 13 luglio 2014
Torino – Palazzo Chiablese
Orari: lunedì-venerdì 9.00-18.00; sabato 9.00-13.00
Biglietti: 13€ intero, 11€ o 6.50€ ridotto
Informazioni: www.mostrapreraffaelliti.it

Candida Höfer. Immagini di architettura
9 maggio 2014 – 27 luglio 2014
Montecchio (Vi) – Fondazione Bisazza per il Design e l’Architettura Contemporanea
Orari: mercoledì-venerdì 11.00-18.00; sabato-domenica 11.00-19.00
Ingresso libero
Informazioni: www.fondazionebisazza.it

Pontormo e Rosso Fiorentino. Divergenze alla Maniera
8 marzo 2014 - 20 luglio 2014
Firenze – Palazzo Strozzi
Orari: tutti i giorni 9.00-20.00; giovedì 9.00-23.00
Biglietti: 10€ intero; 8,50 ridotto
Informazioni: www.palazzostrozzi.com

Classicità ed Europa. Il destino della Grecia e dell’Italia
29 marzo 201415 luglio 2014
Roma – Palazzo del Quirinale
Orari: martedì – sabato 10.00-13.00/15.30-18.30; domenica 8.30-12.00, chiuso lunedì
Ingresso libero
Informazioni: www.quirinale.it

Hogarth Reynolds Turner. Pittura inglese verso la modernità
15 aprile 2014 – 20 luglio 2014
Roma – Fondazione Roma Museo Palazzo Sciarra
Orari: lunedì 14.00-20.00; martedì-l giovedì e la domenica 10.00-20.00; venerdì e sabato 10.00-21.00
Biglietti: 11,50€ + € 2,00 spese d'agenzia intero, 9,50 + € 2,00 spese d'agenzia ridotto
Informazioni: www.pitturaingleseroma.it ; www.fondazioneromamuseo.it

Vai a "Mostre"