Kozina, Elena - Attraverso la steppa in fiamme
- Fonte:
Milano, 2002
Prezzo: € 13.50
URSS 1942. Una giovane madre e sua figlia di nove anni, profughe durante l'assedio tedesco di Stalingrado, si rifugiano clandestinamente per un anno in un villaggio di cosacchi (questi ultimi si erano alleati con i nazisti con la promessa della libertà per il loro popolo dal comunismo stalinista). Libro straordinario nella sua "semplice" intensità, perché in esso c'è tutto il cuore della condizione umana. Infatti: perché un tedesco non uccide le due protagoniste dopo aver scoperto nel loro bagaglio un crocefisso d'argento? Come mai gli sconfitti e cenciosi tedeschi in ritirata non destano sentimenti di vendetta nel popolo russo? ("… Era altro che ci serviva, qualcosa di ben più grande…"). Cosa succede alla bimba, in una notte eccezionalmente stellata? Che cosa l'attira nella steppa? Come mai delle rozze contadine cosacche si commuovono sentendo raccontare di Ulisse, di Medea, di Achille, di Antigone, …? Infine, questi due personaggi femminili, dove trovano il coraggio, la forza e la dignità di fronte alla perdita delle persone care e nella lotta quotidiana per la sopravvivenza? Nella "scoperta della bellezza e della libertà interiore", dice una delle due protagoniste.