Poesia - 5 - Santissimo Sacramento
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Infinita immobilità,
perenne Presenza.
Sacramento che tace,
tace sempre...
Costante dinamicità
di amore-luce.
Splendore di santità
ineffabile.
«Sta' in silenzio davanti a Dio, spera in Lui, è Lui che agisce»: con queste parole Sant’Antonio Maria Zaccaria esortava i suoi confratelli barnabiti all’adorazione eucaristica, lui, che promosse le Sante Quarantore all’interno della Chiesa.
L’apparente immobilità dell’Eucaristia è, in realtà, sinonimo di una Presenza certa e sicura, al di là dei nostri sensi e della nostra fede; dice che il Signore è una roccia eterna, afferma che Gesù Eucaristia è il Signore della sua Chiesa. Il silenzio dell’Ostia benedetta, quindi, non è assenza di Dio, ma prepara l’orecchio interiore all’ascolto dello Spirito, di un Dio che si comunica a me; il silenzio di Dio parla forte!
Durante l’adorazione sono abbracciato dell’amore di Cristo e avvolto nella sua luce ed entro, così nel cuore del Santo dei Santi.