Padova - Sto imparando a non odiare
- Curatore:
- Fonte:
memo
Orari
− Entrata ore 9.00
− Inizio convegno ore 9.30
− Pausa ore 12.30 (buffet multietnico)
− Ripresa lavori ore 13.30
− Conclusione lavori ore 16.30
Hanno dato la loro disponibilità a intervenire:
• Olga D’Antona, vedova del giurista Massimo D’Antona, ucciso dalle Brigate Rosse il 20 maggio 1999.
• Andrea Casalegno, figlio di Carlo Casalegno, il primo giornalista italiano assassinato dai terroristi di un commando delle Brigate Rosse, che gli sparò il 16 novembre 1977.
• Giuseppe Soffiantini, industriale bresciano, sequestrato il 17 giugno 1997 e rimasto per 237 giorni alla mercé di una delle più feroci bande di sequestratori.
• Manlio Milani, presidente della “Associazione familiari vittime di piazza della Loggia”
Parleranno di giustizia riparativa:
• Adolfo Ceretti, docente di Criminologia presso la Facoltà di Giurisprudenza, Università di Milano-Bicocca, e Coordinatore Scientifico dell’Ufficio di Mediazione Penale di Milano
• Federica Brunelli, mediatrice dell’Ufficio di Mediazione Penale di Milano
• Maria Pia Giuffrida, Dirigente Generale del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e Presidente della Commissione di studio “Mediazione Penale e giustizia riparativa”
• Giovanni Fasanella, giornalista, autore di “I silenzi degli innocenti”
• Carlo Alberto Romano, docente di Criminologia all’Università degli Studi di Brescia e Presidente dell’Associazione “Carcere e territorio” di Brescia
Conducono il confronto Daniela De Robert, giornalista del TG2 e autrice del libro “Sembrano proprio come noi”, e Ornella Favero, responsabile di “Ristretti Orizzonti”
Con il Patrocinio
− della Regione Veneto
− della Provincia di Padova
− del Comune di Padova
− del Centro di Servizio per il Volontariato della Provincia di Padova
Iscrizioni entro il 5 maggio (vedi presentazione)
- Sto imparando a non odiare 53KSto imparando a non odiare