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Milano - Leggi con me

Fonte:
CulturaCattolica.it
Il mio nome è Asher Lev” di Chaim Potok
memo

La Biblioteca Vigentina in collaborazione con l’Associazione Culturale La Crocetta promuove il ciclo di incontri “Leggi con me” presso la Biblioteca Comunale di Corso di Porta Vigentina 15 a Milano. Verranno presentati testi significativi di autori italiani e stranieri del ‘900, letti e commentati da esperti e appassionati lettori. L’iniziativa è aperta a chiunque fosse interessato. Ingresso libero.

7 maggio: Donata Conci presenta “Il mio nome è Asher Lev” di Chaim Potok

Presentazione dell’iniziativa a cura di Donata Conci

In un'epoca di progresso puramente orizzontale, nella quale il gruppo umano appare sempre più simile a quella fila di cinesi condotti alla ghigliottina di cui è detto nelle cronache della rivolta dei Boxers, il solo atteggiamento non frivolo appare quello del cinese che, nella fila, leggeva un libro. Sorprende vedere altri azzuffarsi a sangue, in attesa del loro turno, sul preferito tra i carnefici operanti sul palco. Si ammirano i due o tre eroi che ancora lanciano vigorose fiondate all'uno o all'altro carnefice imparzialmente. Il cinese che legge, in ogni modo, mostra sapienza e amore alla vita… Secondo la cronaca, quell'uomo dovette a ciò la sua testa: l’ufficiale di scorta ai condannati non resse alla sua compostezza e gli fece grazia. Si immaginano le parole che il cinese proferì, interrogato, prima di perdersi tra la folla: "Io so che ogni rigo letto è profitto". (da “Gli imperdonabili”, di C. Campo pagg.73,74 )

... cioè prezioso, al quale non rinunciare in nessuna circostanza della vita.
Anche le persone che hanno ideato l’iniziativa “LEGGI CON ME” amano la lettura e pensano che essa possa aiutare a salvare la vita nostra e degli altri o se non altro a migliorarla, e per questo la propongono a tutti quelli che vogliono aderirvi e sono interessati.

L’iniziativa è semplice, promossa da lettori che intendono comunicare la loro passione, presentando una selezione di opere importanti, per i loro autori e per le tematiche trattate, convinti di poter dare un contributo ad una vita più gustosa, interessante, che non si rassegna mai e vuole conoscere sempre cose nuove e prima di tutto conoscere sempre meglio se stessi.

Leggere è infatti un’iniziativa “attiva” e non passiva, fa riflettere, apre all’incontro con la realtà, muove la fantasia, fa apprezzare e desiderare la bontà e la bellezza nella nostra vita e in quella degli altri, spazia in tutti i generi letterari: epico, tragico, narrativo, lirico, drammatico, visita zone, culture e civiltà diverse e lontane da noi. E questa ricchezza è per ogni età della vita.

Per questi motivi, periodicamente, nella sede della Biblioteca i relatori propongono a turno opere italiane o straniere, in prosa o in poesia secondo un’ampia scelta di testi che attraversano la cultura del ‘900 e che sono stati individuati perché si offrono come punti ineliminabili di confronto per la coscienza di ciascuno di noi.
I Relatori, le Opere e gli Autori previsti sono:

-Clementina Acerbi “Notte dopo notte” di A. Appelfeld; “Reparto C “ di A. Solženicyn.
- Franco Camisasca, “La giornata d’uno scrutatore” di I. Calvino;
- Daria Carenzi “I Promessi Sposi” di A. Manzoni; “Se questo è un uomo” di P. Levi.
- Donata Conci “Il mio nome è Asher Lev” di C. Potok; “Il Visconte dimezzato” di I. Calvino;
- Nellina Matuonto “Nati due volte” di G. Pontiggia; “L’Allegria” di G. Ungaretti.
- Marinella Senn “Spingendo la notte più in là” di M. Calabresi.

Alcune opere parlano del significato della vita e delle scelte da compiere, altre della sofferenza per vicende famigliari e storiche, altre ancora del rapporto con le persone amate, della compresenza nel cuore dell’uomo del bene e del male.
Tutte pongono il tema dell’identità dell’uomo. Nelle storie raccontate ognuno può immedesimarsi, condividendo le stesse esperienze e convinzioni dei protagonisti, ponendosi le medesime domande, vivendo gli stessi conflitti, e ritrovando al fondo di ogni vicenda narrata il racconto della propria vita , perché:
Gli incontri che la parola sollecita avvengono fra uomo e uomo e il lettore non conoscerà che uomini, i poeti, e non riconoscerà che un uomo, se stesso, ma immensamente ricco della vita di tutti“ (M. Apollonio, Storia della Letteratura Italiana, 1954)

Perché questo Ciclo di incontri con queste caratteristiche?
Perché la Crocetta è un’Associazione culturale che intende promuovere iniziative di presenza sociale e culturale nell’ambito territoriale in cui sorge(quello che comprende la zona 1 e limitrofe) dove è facile incontrarsi, parlare, e dove è possibile, condividendo una medesima realtà, far sorgere iniziative che rispondano alle diverse esigenze ( come ad esempio portare i libri della biblioteca a casa degli anziani che non possono spostarsi), e creare un “tessuto” di rapporti, di incontri, di proposte che rendano più interessante e ricca la nostra vita.