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Russia - Rassegna stampa, 28 gennaio 2008

Fonte:
CulturaCattolica.it

Preghiera per l’unità dei cristiani a Mosca, «blagovest-info.ru», 27 gennaio
La funzione si è svolta il 25 gennaio nella cattedrale dell’Immacolata Concezione di Mosca, con la partecipazione di rappresentanti della Chiesa cattolica, ortodossa russa (padre Aleksandr Vasjutin, dell’OVCS), luterana e apostolica armena, e delle comunità battista e pentecostale.
Padre Vasjutin ha sottolineato che i tentativi di raggiungere l’unità «non hanno finora dato risultato», e anzi «in molte correnti del protestantesimo odierno sono emersi tentativi di mettere indubbio la verità della rivelazione biblica», ma ha detto anche che «per molti cristiani l’aspirazione all’unità resta una parte importante della vita, e nonostante le divisioni molti cristiani sono consapevoli del proprio legame attraverso la fede in Cristo». Nella ricerca dell’unità - ha aggiunto - si richiedono innanzitutto onestà davanti a Dio, «aspirazione a comprendersi vicendevolmente e a dare un giudizio lucido su ciò che ci divide».

Aggressione a una sinagoga a Nižnij Novgorod, «blagovest-info.ru», 25 gennaio
Il fatto si è verificato il 23 gennaio, quando tre giovani sono entrati compiendo atti di vandalismo ai danni dei libri sacri contenuti. Al tentativo di opposizione del custode, l’hanno picchiato. I teppisti sono stati fermati dalla polizia il giorno stesso, si tratterebbe di tifosi di hockey venuti in città per vedere una partita.

Celebre pedagogo esprime preoccupazione per l’introduzione nella scuola della materia «Cultura morale e spirituale», «Blagovest-info.ru», 25 gennaio
Tale preoccupazione è stata manifestata da Evgenij Jamburg, direttore del Centro educativo 109 di Mosca e membro dell’Accademia dell’istruzione russa. La sua preoccupazione è motivata dalla condizione morale della società odierna, contagiata a parer suo da «demonismo spirituale». Secondo lui, una priorità della scuola oggi dovrebbe essere la «prevenzione di epidemie spirituali».
Quale sarà la formazione dei futuri insegnanti della materia? «Non è un problema degli alunni, ma degli insegnanti, perché se hanno confusione in testa e nel cuore non possono né educare né collaborare».
La collaborazione tra scuola, famiglia e Chiesa «è il problema più complicato oggigiorno». Di questo problema Jamburg ha parlato nel corso del Convegno in memoria di padre Men’, dedicato quest’anno ai valori della famiglia.

Da Mosca a Minsk: l’Arcivescovo Kondrusiewicz continua a lavorare per l’unità
MINSK (Bielorussia), domenica, 27 gennaio 2008 (ZENIT.org).- L’Arcivescovo Tadeusz Kondrusiewicz sta usando l’esperienza ecumenica acquisita in Russia per sostenere gli sforzi per l’unità cristiana nel suo Paese natale, la Bielorussia.
Il presule è stato nominato Arcivescovo di Minsk-Mohilev nel settembre scorso, dopo aver guidato per cinque anni l’Arcidiocesi della Madre di Dio a Mosca.
Giovedì ha organizzato il primo incontro di preghiera ecumenico in Bielorussia nella cattedrale di Minsk, dedicata al Nome della Beata Vergine Maria.
L’Arcivescovo Kondrusievicz ha iniziato l’evento celebrando la Messa. Il servizio di preghiera ha incluso membri della Chiesa ortodossa bielorussa, greci cattolici in Bielorussia, la comunità luterana e l’Associazione Biblica Bielorussa.
L’Arcivescovo si è rivolto al gruppo, affermando che l’unità tra i cristiani è richiesta dalla nostra epoca secolarizzata, in cui le sfide minacciano il bene comune dell’umanità.

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