Luoghi ed eventi
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In questo nostro appuntamento vorremmo presentare alcune iniziative che hanno come scopo la valorizzazione di alcuni luoghi significative dal punto di vista storico e/o artistico.
Il 15 dicembre scorso si è aperta a Pisa, presso il Cantiere delle Navi Antiche, il Centro di Restauro del Legno Bagnato e il Cantiere medesimo, unico nel suo genere. Nel 1989, in modo del tutto casuale, si pervenne al ritrovamento dei resti di una nave romana: era solo l'inizio di uno dei capitoli più importanti della storia dell'archeologia marina. Si è trattata di una scoperta eccezionale perchè nessuno mai aveva ipotizzato l'esistenza di vie d'acqua vicino a Pisa, ma soprattutto perchè le imbarcazioni vennero ritrovate perfettamente conservate, con tutti gli oggetto da esse trasportati: anfore, vasi di vetro, monete, gioielli, calzature, perfino resti umani e ossa di animali domestici ed esotici, una sorta di Pompei del mare!
Lo scavo ha fino ad ora portato in luce una trentina di imbarcazioni, fornendo uno spaccato interessantissimo dei commerci e della vita fluviale dell'età romana a Pisa.
Il percorso di visita al Cantiere comprende la visita allo scavo, ancora attivo, la proiezione di un audiovisivo, la visita ai laboratori di restauro nonché la visita all'esposizione dei reperti ritrovati. Per l'occasione è stata preparato anche una guida archeologica che tenta di far luce su alcuni importanti quesiti:come è possibile che tutto il portò sia finito nel nulla fino a perdersene la memoria storica? cosa ha portato all'affondamento delle navi? quali collegamenti esistevano nell'antichità tra Pisa e il mare?
La provincia di Brescia, dopo il grande rilancio del complesso museale di Santa Giulia, ha messo in cantiere un interessante valorizzazione del suo territorio con l'iniziativa Le vie dell'Arte. Brescia, il Garda, i Colli.
L'itinerario parte da Santa Giulia snodandosi poi per le colline del Garda fino ad arrivare allo stesso lago, nella eclettica villa di D'Annunzio, il Vittoriale.
Non ci soffermiamo sul complesso monastico di Santa Giulia, nel quale è possible fare un affascinante viaggio nel tempo, dai ritrovamenti romani fino ai fasti cinque-seicenteschi del centenario cenobio fondato dal re Desiderio nel 753, ma vogliamo invece evidenziare le due tappe meno note di questo nuovo itinerario storico-artistico: Lonato e Gardone Riviera.
A Lonato, grosso borgo agricolo, si trova la Fondazione Ugo Da Como, al centro della rocca visconteo-veneta del XIV secolo. Il senatore Da Como, nella seconda metà dell'ottocento, raccolse nella sua "casa" un'importante collezione di oggetto rari e preziosi, quali mobile, porcellane, sculture, dipinti tanto da creare una casa-museo, tutta da scoprire.
La tappa successiva è Gardone Riviera con il Vittoriale degli Italiani, la casa-museo voluta dal D'Annunzio. Si tratta di una cittadella vera e propria, con un giardino di 9 ettari con fontane, edifici, viali e giardini di stili diversi; non meno suggestive la casa con le sue stanze ricche all'inverosimile di oggetto che fanno ben capire l'estetica del Vate ed il suo ideale di vita inimitabile.
Il progetto dà la possibilità, presentandosi alle biglietterie dei tre musei con il depliant "Le Vie dell'Arte", di usufruire di uno sconto.
A Firenze, presso il museo Marini, fin da dicembre passato si è aperta la mostra La Grande Guerra degli artisti. Propaganda e iconografia bellica in Italia negli anni della Prima Guerra Mondiale.
La rassegna si articola in quattro sezioni: l'interventismo futurista, gli appunti dalla trincea, la propaganda e i reduci per un totale di oltre 150 opere tra dipinti, disegni, sculture scelti da un gruppo di critici di diversa tendenza. In questa mostra fondamentale è il territorio, proprio per la natura stessa dell'evento bellico caratterizzata dalla trincea e dalla assoluta dipendenza dell'uomo dal territorio su cui si è trovato a combattere.
Accanto ai nomi di spicco, come Boccioni, Carrà, Depero, Soffici e Sironi, compaiono artisti meno noti, ma non meno lucidi nel riportare gli orrori e le piccole gioie della vita militare.
La mostra si chiude con alcune riflessioni private sul conflitto, alcune epiche, altre, le più, drammatiche, in cui si raccontano le atrocità e le condizioni disumane dei soldati.
Paesaggio e veduta da Poussin a Canaletto. Dipinti da Palazzo Barberini è il titolo di una mostra aperta da poco presso la Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli al Lingotto di Torino.
La rassegna propone al pubblico un nucleo di circa 60 dipinti di paesaggio del XVII e XVIII secolo provenienti dalle raccolte del Palazzo Barberini di Roma. Scopo degli organizzatori è tratteggiare una storia di questo genere pittorico, il paesaggio, nato a Roma come genere autonomo alla fine del '500. La mostra vuole evidenziare l'evoluzione delle diverse tipologie, fino alla nascita del paesaggio ideale e classicista del '600, fino alla nascita del paesaggio dal vero o veduta. Tra gli autori esposti troviamo opere di Bril, Canaletto, Guardi, Panini, Salvator Rosa, Bellotto, i più importanti artisti del genere.
Da ultimo una piccolo ma particolare mostra fotografica, a Milano, presso il centro multimediale Fnac. Paesaggi islandesi. Fotografie di Orri Jớnsson, Sigurgeir Sigurjớnsson e Spessi. La mostra è dedicate al suggestivo paesaggio islandese, ritratto da artisti islandesi, una porzione affascinante della natura che si presenta anche come metafora di stati d'animo. Le foto mostrano tre diversi sguardo, tre diversi approcci al paesaggio: come attaccamento profonda al passato di un paese e alle sue radici, come immagine irreale e fantomatica dei sogni e degli incubi umani, come senso di calma, di silenzio e immensità in cui l'essere umano si annulla ed annienta.
Cantiere delle Navi Antiche
Pisa – Via Ranuccio Bianchi Bandinelli
Visite il venerdì, sabato mattina e lunedì con accompagnatore e solo su prenotazione
per informazioni tel. 055-3215446 (dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00-13.00);
fax. 055- 3218017
www.navipisa.it
Le Vie dell'Arte. Brescia, il Garda, i Colli.
per informazioni e prenotazioni:
Museo di Santa Giulia:www.comune.brescia.it/musei o www.fondazionecab.it (tel. 030-2977834)
Vittoriale degli Italiani: www.vittoriale.it (tel.0365-296511)
Fondazione "Ugo Da Como": www.fondazioneugodacomo.it (tel.030-9130060)
La Grande Guerra degli artisti. Propaganda e iconografia bellica in Italia negli anni della Prima Guerra Mondiale.
Firenze – Museo Martini
dal 3 dicembre 2005 al 25 marzo 2006
Orari: chiuso martedì e festivi; ore 10.00-17.00
Biglietti: intero 4 €, ridotto 2 €
www.museomarinomarini.it/
Paesaggio e veduta da Poussin a Canaletto. Dipinti da Palazzo Barberini
Torino – Lingotto, Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli
dal 13 gennaio 2006 al 14 maggio 2006
Orari: chiuso il lunedì; ore 10.00-19.00
Biglietti: intero 6 €, ridotto 5 €
www.pinacoteca-agnelli.it
Paesaggi islandesi. Fotografie di Orri Jớnsson, Sigurgeir Sigurjớnsson e Spessi
Milano – Fnac, Via Torino
dall'11 gennaio 2006 al 14 febbraio 2006
Orari: lun-sab 9.30-20.00, domenica 10.00-20.00
Ingresso libero