Associazione Cultura Cattolica

Vincentos Borisevicjus, vescovo cattolico

1887-1947
Fonte:
CulturaCattolica.it

Vincentos Borisevicius nasce il 23 novembre 1887 nel villaggio Bebernikaj provincia di Vilkoviskie (Lituania). Entra nel seminario di Sejnach ed in seguito completa gli studi teologici a Friburgo (Svizzera) dove è ordinato sacerdote. Ritorna in Lituania ed ha come primo incarico nella parrocchia di Seinach, ma dopo breve tempo è chiamato ad un servizio di maggior responsabilità come cancelliere nella Curia vescovile di Telsaj. Dal 1927 è professore e poi rettore del seminario diocesano.
Nel 1940 è nominato vescovo suffraganeo della diocesi di Telsaj e nel 1944 ordinario. Nel 1945, con il ritorno delle armate sovietiche, mons. Vincentos viene arrestato. In prigione è sottoposto alla tortura, ma non firma l’atto d’accusa. E’ liberato, ma nel febbraio 1946 è nuovamente in prigione sotto l’accusa di legami con la resistenza lituana e di propaganda ed attività antisovietiche.
Viene trasferito nelle prigioni di Vilnius dove nel gennaio del 1947 è condannato alla pena capitale.
Monsignor Borisievicjus Vincentos viene fucilato nelle prigioni di Vilnius nel gennaio 1947. Ignota la data esatta dell’esecuzione.

Altri sacerdoti cattolici

  • Borovik Jan A., n. 1877 in Bielorussia, fucilato 27 agosto 1937
  • Borysjuk Jan K., n. 1888 in Galizia, (Ucraina), morto in lager 1953
  • Bosak Marcij, n. 1889 a Leopoli, fucilato a Leopoli nel 1941.