Lucian Ivanovic Janisevskij, laico cattolico

Lucian nasce nel villaggio Volodarka, governatorato di Kiev e vi dimora fino al 1917 come responsabile dell’amministrazione civile. Dopo aver frequentato le scuole medie lavora come meccanico, in seguito come falegname, sempre legato amichevolmente alla chiesa del luogo.
Il 28 settembre 1937 Lucian viene arrestato nell’ambito dell’inchiesta collettiva dei cattolici locali ed in seguito trasferito nella prigione di Belaja Cerkov per un approfondimento dell’indagine, in realtà per mettere la sua sorte nelle mani del partito. Qui viene accusato di essere “membro di una organizzazione controrivoluzionaria nazionalistica” e il 15 ottobre è condannato alla pena capitale.
Lucian Ivanovic Janisevskij viene fucilato il 15 ottobre 1937.

• Janickij Konstantin F. n. 1914 laico cattolico fucilato 13 settembre 1937
• Janisevskij Anton V. n.1903 laico cattolico fucilato 8 ottobre 1938
• Janisevskij Ljudvig I. n. 1882 laico cattolico fucilato 14 ottobre 1937