Aleksandr Ivanovic Frizon, vescovo cattolico
1875 – 1938- Autore:
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Aleksandr nasce il 5 maggio 1975 a Baden, governatorato di Odessa. Studia nel seminario di Saratov, in seguito completa la sua formazione al Collegio Germanicum di Roma come alunno dell’Università Gregoriana dove si laurea in filosofia. Nel 1902 è ordinato sacerdote cattolico di rito latino. Nel 1904 consegue il titolo di dottore in teologia. Dal 1905 è professore nel seminario di Saratov e dal 1907 presso il seminario di Odessa dove è pure nominato rettore. Dal 1919 è parroco in Crimea.
Il 10 maggio 1926, a Mosca è consacrato segretamente vescovo da Mons. D’Erbiny e nominato Amministratore Apostolico di Odessa. Il 1 maggio 1927 gli agenti del KGB proibiscono a Mons. Frizon di trasferirsi da Simferopol’ ad Odessa. Il 1 agosto 1929 viene arrestato, ma liberato dopo un mese. Alla fine del 1929 è nuovamente arrestato sotto accusa di essere stato illegalmente ordinato vescovo e di aver aiutato l’Armata Bianca. Viene liberato dopo un anno di prigione. Nel 1933 è arrestato per la terza volta “per aver ammesso minorenni ad una funzione liturgica”. Viene liberato dopo breve tempo per essere nuovamente arrestato il 15 ottobre 1935 a Simferopol sotto accusa di aver svolto spionaggio in favore dei tedeschi. Mentre è tenuto in prigione una più accurata perquisizione scopre nuovi capi di accusa: nella cantina del vescovo Aleksandr si rinvengono oggetti di culto compromettenti: piccoli crocifissi, immagini sacre, corone del rosario, preghiere scritte in latino: Materiale più che sufficiente per meritare una pena esemplare.
Il 15 aprile 1937 il vescovo Aleksandr è condannato alla fucilazione. La sentenza viene eseguita il 20 giugno 1937.
- Frank Iosif Karlovic, n. 1889, laico cattolico fucilato a Odessa nel 1937