Chrizogon Terent’evich Przhemockij, sacerdote cattolico

Padre Chrizogon nasce nella città di Drissa, governatorato di Vitebsk in famiglia di contadini. Nel 1879 entra nel seminario di Pietroburgo e il 4 maggio 1886 viene ordinato sacerdote di rito latino. Si diploma all’Accademia teologica di Pietroburgo. Dall’ottobre 1896 è parroco a Cher, regione di Mogilev, nel dicembre 1899 nella chiesa di Bychov. Dal 1914 esercita il ministero a Omsk (Siberia), nel giugno 1921 nella città di Smolensk e poi a Roslavl. I frequenti spostamenti (ne abbiamo riportati soltanto una parte ridotta) son dovuti in particolare dallo zelo del suo apostolato, dalla simpatia e dalla stima che godeva fra i fedeli, qualità che costringevano gli agenti del partito comunista ad intervenire e promuovere un trasferimento di sede. Fra le altre attività di padre Chrizogon va ricordata la protezione delle monache clandestine del “Sacro Cuore della Vergine Santissima”.
Il 23 febbraio 1922 nella chiesa di Smolensk, dove era parroco padre Chrizogon, avviene l’esproprio dei preziosi della chiesa, ruberia voluta direttamente da Lenin per “fiaccare” il clero (in un anno fra preti e suore ne fece fucilare 8.500). Il padre protesta energicamente. Nel dicembre 1923 è chiamato in giudizio con l’accusa di aver nascosto i calici della chiesa per sottrarli all’esproprio. Il 14 maggio 1924 il processo viene sospeso per insufficienza di prove. Il padre deve abbandonare Smolensk e si trasferisce a Roslavl, provincia di Smolensk.
Il 29 giugno 1927 viene arrestato con l’accusa di “gettare scredito sulle attività del governo sovietico”. Il 22 aprile 1930 è condannato a 5 anni di lager da scontarsi nelle isole Solovki. Gravemente ammalato padre Chrizogon chiede insistentemente un confessore; i parrocchiani unanimi domandano che lui venga liberato o, almeno, sia assecondato nella sua richiesta di potersi confessare. Questa volta il partito accondiscende alle richieste del popolo e padre Chrizogon può ricevere in carcere il confessore. Tutto è pronto per il trasferimento alle Solovki, ma il 10 settembre 1930 padre Chrizogon Przhemockij Terent’evich muore in carcere.