Franc Bronislavovic Janickij, laico cattolico

Franc nasce nel villaggio Boguslav governatorato di Kiev. Trova lavoro a Kiev dove apre un officina in proprio che deve chiudere con l’avvento del comunismo. Dal 1918 lavora alle poste. Nel 1920 apre una propria officina per la riparazione dei fornelli a petrolio. Nel 1928 viene interrogato dalla polizia, ma non è arrestato. Nel 1935 è costretto a chiudere l’officina e trova lavoro come falegname in un fabbrica di stato. Frequenta regolarmente la chiesa ed è membro attivo della comunità parrocchiale.
Il 27 agosto 1937 è arrestato nell’ambito dell’inchiesta collettiva di un gruppo di cattolici. Inizialmente è accusato di propaganda antisovietica, ma durante il processo anche di “spionaggio a favore della Polonia”. Per poterlo ammazzare subito bisognava inventare qualche cosa di più consistente. Il 17 dicembre è condannato alla pena capitale e il 22 settembre 1937 fucilato.

• Jaglazh Ezhi F., n. 1909, sacerdote cattolico fucilato 16 gennaio 1941
• Janer Mechislav, n. 1904, sacerdote cattolico fucilato maggio 1940
• Janickij Konstantin F,. n. 1914, laico cattolico fucilato 13 settembre 1937