Associazione Cultura Cattolica

Ieronim Ieronimovic Cerpento, sacerdote cattolico

1888 – 1938
Fonte:
CulturaCattolica.it

Ieronim nasce l’8 marzo 1888 nel villaggio Krivici. Governatorato di Vilensk. Studia prima nel seminario di Zitomir e poi all’Accademia teologica di Pietroburgo. Viene ordinato sacerdote di rito latino nel 1914. Nel 1915 è parroco nel villaggio Sacilk. Nel 1917 viene mandato in Siberia. Inizialmente è parroco a Tomsk. Nel 1922 parroco a Barabinskoe .
Nel dicembre 1929 è arrestato a Tomsk e condannato a 6 mesi di prigione. Dal 1930 esercita il ministero nella parrocchie di Krasnojarsk e Irkusk: Tomsk, Kamensk, Acinsk e Novosokol’sk. Nel 1931 viene arrestato e imprigionato per breve tempo. Il 25 febbraio padre Ieronim scrive una lettera di ringraziamento al consolato polacco per l’aiuto ricevuto (150 rubli). La lettera cade nelle mani del KGB e il 2 giugno 1935 viene arrestato, assieme ad altri polacchi, accusato di “aver creato un gruppo di spionaggio controrivoluzionario in favore della Polonia”. Il 31 marzo 1936 è trasportato nella prigione di Novosibirsk e il 24 giugno 1936 è condannato a 10 anni di reclusione che sconta nella prigione di Krasnojark. Nel 1937 viene coinvolto nell’ambito dell’inchiesta collettiva del “centro siberiano POV” accusato “di aver tenuto contatti per lunghi anni con autorità polacche e con il Vaticano, e di aver svolto attività insurrezionale fra i coloni polacchi in Siberia … di aver trasmesso, tramite diplomatici stranieri, notizie di persecuzione da parte del governo sovietico contro la religione, accusando i comunisti di aver chiuso chiese cattoliche, di aver perseguitato sacerdoti cattolici, di aver usato misure repressive contro i kulaki e di aver costretto i contadini alla collettivizzazione”.
Il 4 gennaio 1938 padre Ieronim Cerpenko viene condannato alla pena capitale e il 18 gennaio 1938 è fucilato nelle prigioni di Krasnojarsk.