Jan Grigor’evich Lukash, sacerdote cattolico
1891 – 1937- Autore:
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Padre Jan nasce nel villaggio Zaboloche, governatorato di Kiev. Termina il seminario teologico a Zhitomir nel 1916, anno in cui viene ordinato sacerdote di rito latino. Dal 1917 è vicario nella parrocchia di Fastov, decanato di Kiev. Dal 1919 è parroco a Luchinec. Dal 1922 è parroco a Bar. Nello stesso anno viene arrestato per due volte e trascorre in carcere un mese e mezzo sotto l’accusa di aver nascosto gli oggetti sacri della chiesa che avrebbe dovuto consegnare al partito. Dal 1927 è parroco di Snitkov, Luchinec, Verbovec e Zamechov.
Nell’agosto 1931 è nuovamente arrestato e il 7 marzo 1932 è condannato a 10 anni di lager da scontarsi alle isole Solovki, a regime carcerario. Il 9 ottobre 1937, in ossequio alla quota, stabilita Mosca, delle persone che dovevano essere eliminate (1.500 detenuti) padre Jan Lukas è condannato a morte e fucilato 8 dicembre 1937
- Loktjuk Michail S., n. 1884 laico cattolico impegnato, fucilato 24 settembre 1937
- Lotarevich Vikentij, n. 1899, sacerdote cattolico, fucilato 1919
- Luckij Vikentij F., n. 1899, laico cattolico impegnato, fucilato 10 ottobre 1937
- Luckij Petr F., n. 1896, laico cattolico impegnato, fucilato 8 ottobre 1938