Mendriks Janis
1907 – 1953- Autore:
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Padre Mendriks nasce il 21 gennaio 1907 in Lutania. Entra nell0rdine dei padri mariani nel 1926 e pronuncia i voti perpetui nel 1926 e viene ordinato sacerdote nel 1938. Esercita il ministero in diverse parrocchie. Nel 1942, mentre era parroco a Ostromsk rifiuta il funerale cristiano ad un poliziotto tedesco perché peccatore impenitente. I tedeschi cercano di ucciderlo, ma lui riesce a scappare e tenersi nascosto sino alla fine della guerra. Terminata la guerra, con l’arrivo dell’esercito sovietico ritorna in parrocchia e continua apertamente il suo lavoro pastorale.
Nel 1950 viene arrestato dai comunisti e condannato a 10 anni di lager, da scontarsi a Vorkuta, nella repubblica Komi dove è destinato a lavorare nelle miniere di carbone. Durante la detenzione padre Mendriks continua a svolgere la sua missione sacerdotale fra i detenuti: celebra segretamente la S. Messa e distribuisce la comunione che porta sempre con sé anche durante il lavoro. Dopo la morte di Stalin i detenuti, sperando nella imminente liberazione, scioperano. La polizia del lager, quando si accorge di non riuscire a convincere i prigionieri a riprendere il lavoro, decide di ucciderli. Padre Mendriks resta solidale con gli insorti, anche per prepararli alla morte.
Il 1 agosto 1953 padre Janis Mendriks è fra i primi ad essere fucilato.