Associazione Cultura Cattolica

Michail Josifovic Volf, sacerdote cattolico

1890-1937
Fonte:
CulturaCattolica.it

Padre Michail nasce nel villaggio Nej-Libental, governatorato di Odessa. Studia nel seminario teologico di Odessa, nel 1913 viene ordinato sacerdote e destinato alla parrocchia di Nej-Kandel. Successivamente insegna Sacra Scrittura e storia della Chiesa nel seminario di Saratov e di Odessa.
Dal 1923 è parroco a Dnepropetrovsk dove viene arrestato l’8 giugno 1929. Il 30 agosto 1929 è condannato a 10 anni di lager da scontarsi alle Solovki. Qui giunge il 23 aprile 1931. Come non bastasse lo condannano a vivere nell’isola Anger a regime severo. Il 5 luglio 1932 viene arrestato in lager per appartenenza al gruppo del clero cattolico, colpevole “di svolgere propaganda antisovietica, di celebrare clandestinamente funzioni religiose e riti religiosi, di intrattenere rapporti illegali con persone libere, allo scopo di trasmettere all’estero notizie spionistiche sulla situazione dei cattolici nell’URSS”.
Padre Michail viene processato e condannato alla prigione fino a nuove disposizioni. Il 7 ottobre è condannato alla pena capitale e il 3 novembre 1937 è fucilato.