Associazione Cultura Cattolica

Sil’vester Francevic Janovskij, laico cattolico

1890 - 1937
Fonte:
CulturaCattolica.it

Sil’vester nasce il 31 dicembre 1890 nel villaggio Janisevka, governatorato di Kiev. Vive a Ratum distretto di Volodarsk ed è parrocchiano della chiesa locale. Dal 1914 al 1918 è in prigionia dai tedeschi in Austria. Tornato in patria lavora in proprio ed etra nelle file del partito comunista. Nel 1931 Bratkovskij, un amico, si rivolge a lui per essere aiutato perché inquisito come kulak e presidente del consiglio parrocchiale. Sil’vester lo aiuta, ma questa eccessiva attenzione amichevole è costretto a pagarla con l’espulsione dal patito “per assenza di vigilanza classista”, ma la questione non è finita. Se il nostro non vigila c’è il partito che vigila su di lui.
Il 25 settembre 1937 Sil’vester viene arrestato nell’ambito dell’inchiesta collettiva dei cattolici del luogo. Il processo si svolge a Belaja Cerkov che il 10 ottobre 1937 si conclude con la condanna a morte dell’imputato, comunista ingenuo e cristiano martire.
Sil’vester Francevic Janovskij è fucilato il 15 ottobre 1937.