Vaclav Ignat’evich Usovich, laico cattolico
1886 – 1937- Autore:
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Vaclav nasce nel villaggio Usovo, governatorato di Vilensk. Nel 1920 è presidente del consiglio parrocchiale della chiesa S. Pietro a Kolpino. Nello stesso anno arrestato è condannato a 3 mesi di lager. Liberato, nel 1925 si reca a Mosca per intercedere a nome dei parrocchiani in favore di padre Michail Dmovskij che era stato arrestato. Come risposta benevola, il partito è sempre disposto ad assecondare la volontà del popolo, il 25 gennaio 1920 Vaclav è arrestato e il 17 luglio 1927 condannato a 3 anni di lager. Dopo la liberazione ritorna a Kolpino ed in seguito trova lavoro come falegname in una fabbrica di Leningrado.
Il 27 agosto 1937 Vaclav viene arrestato per la terza volta e il 9 settembre 1937 è condannato alla pena capitale. Il 28 settembre 1937 viene fucilato.
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