Valentin Aleksandrovich Spal’vini-Krechetov, sacerdote cattolico
1891 – 1937- Autore:
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Padre Valentin nasce il 25 dicembre 1891 a Varsavia da famiglia nobile. A sei mesi il padre lo porta a Roma dove frequenta una facoltà teologica e viene ordinato sacerdote. Oltre alla lingua patria possiede perfettamente l’italiano e il tedesco. Per incarico del Vaticano svolge parecchi incarichi riservati in varie città d’Europa. Nel 1928 viene mandato nell’URSS. Trova da sistemarsi a Simferopol dove è arrestato il 21 maggio 1929, accusato di “propaganda controrivoluzionaria”. Il 14 ottobre dello stesso anno è condannato a 3 anni di lager da scontare alle isole Solovki a regime severo. Nel 1930 viene liberato come invalido e mandato al confino a Onega provincia di Archangel’sk.
Nel 1931 è arrestato al confino e condannato al lavoro per il canale Baltico-Mare Bianco. Qui nel marzo 1931 è nuovamente arrestato con la solita accusa “propaganda controrivoluzionaria”. Il 24 giugno1936 è condannato a 5 anni di lager nella regione della Karelija. Nel lager si rifiuta sistematicamente di lavorare ed invita anche gli altri detenuti a non lavorare. Per questo motivo viene arrestato. Durante l’interrogatorio dichiara apertamente: “Io sono sempre stato contrario e nemico del potere sovietico e nessuno riuscirà a cambiarmi mentalità”
Il 20 novembre 1937 padre Valentin è condannato alla pena capitale e il 9 dicembre 1937 fucilato.