Viktor Konstantinovich Stronchinskij sacerdote cattolico
1868 – 1938- Autore:
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Padre Viktor nasce nel villaggio Mikloshi, governatorato di Volynja. Frequenta il seminario di Zhitomir e viene ordinato nel 1891. Dal 1892 è vicario della chiesa cattedrale di Luck; dal 1894 amministratore della chiesa parrocchiale di Litovizh, dal 1901 esercita il ministero nelle parrocchie a Zaslavl , Murafa e Molchany.
Il 3 febbraio 1930 padre Viktor viene arrestato a Murafa nell’ambito dell’inchiesta collettiva dei sacerdoti cattolici dell’Ucraina. Il 10 maggio 1930 è condannato a 5 anni di detenzione. Il 26 maggio viene trasferito nella prigione politica di Jaroslav. Il suo nome era nella lista dei prigionieri che dovevano essere scambiati con la Polonia, ma Padre Viktor rifiuta la liberazione perché intende ritornare nella parrocchia da cui è stato allontanato. Nell’ottobre 1930 viene trasferito nel lager delle isole Solovki a regime severo. Il 16 aprile 1935 viene liberato dal lager e mandato al confino nella regione di Archangel’sk. In seguito, assieme a padre Nikolaj Strusevich viene spostato a Tentjukovo sotto continua sorveglianza degli agenti dell’ NKVD.
Il 14 agosto padre Viktor viene trasferito a Syktyvkar. La sua ultima lettera è del 14 marzo 1937. Nel luglio 1937 viene arrestato con l’accusa di “contatti con associazioni straniere”. Il 1° gennaio 1938 è condannato alla pena capitale.
Il 18 gennaio 1938 padre Viktor Konstantinovich Stronchinskij viene fucilato nella prigione di Syktyvkar.