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Giotto: via al Mistero (scheda 2)

Fonte:
CulturaCattolica.it
Preparazione ed Attesa

(Fig. 1) La parete accanto alla Vergine Annunciata e alla Visitazione presenta una rosa di sei scene:
Gioacchino cacciato dal tempio e Gioacchino tra i pastori (in alto)
Natale ed Epifania (in mezzo)
Lavanda dei pedi e Ultima cena (in basso)

Sono tutte scene che rivelano la preparazione del disegno divino: Dio non fa nulla senza porne prima le basi nella storia.
(Fig. 2) Nel registro superiore, Gioacchino, cacciato dal tempio per la sua sterilità rivela fin dall’inizio come le prospettive degli uomini siano rovesciate rispetto a quelle divine. Alla rigidità dei capi, detentori della legge, si oppone l’accoglienza della gente semplice e pura di cuore, in questo caso i pastori. Una contraddizione che caratterizzerà tutta la storia successiva.
(Fig. 3) Nel registro intermedio, il Verbo si fa carne. La nascita di Gesù prepara la sua missione tra quanti lo accolgono con fede e semplicità di cuore, gli stessi pastori e i magi, ricchi nelle vesti ma poveri nello spirito.
(Fig. 4)Sotto, nel registro inferiore: l’istituzione dell’Eucaristia nel cenacolo e la lavanda dei piedi, preparano il compimento della missione del Verbo Incarnato: rimanere con gli uomini tutti i giorni fino alla fine del mondo servendo il disegno buono del Padre su di loro.

(Fig. 1) Anche qui analogie tra le scene: nella nascita Maria è tutta protesa verso il Bimbo divino, sotto, Giovanni è analogamente proteso verso Cristo, poggiandogli il capo sul petto.
Nell’Epifania il re terreno è inginocchiato verso il Re divino, sotto quello stesso Re divino si inginocchia davanti a Pietro, capo della sua Chiesa.
Più in alto in un altro riquadro del registro superiore si vede un’altra figura inginocchiata, quella di Anna che riceve l’annuncio della sua prossima maternità dall’angelo.
Questi riquadri mentre disegnano la vita di Gesù, rivelano anche la vita della Chiesa nella sua dimensione di adorazione e di ministero di misericordia in mezzo agli uomini come Dio ha preparato Maria, attraverso i genitori, così Gesù prepara la sua Chiesa. La preghiera prepara l’accoglienza del Mistero (in alto). L’adorazione prepara l’accoglienza del Cristo (in mezzo). La carità prepara l’accoglienza della Chiesa.